Anna Peruzzo

Donne over 40: come ridefinire i propri ruoli sociali e realizzare una vita al top

Sei una donna over 40, scopri come trovare, realizzare e potenziare te stessa ridefinendo i tuoi ruoli sociali.

Abbraccia il cambiamento e la transizione

Nel settennio tra i 35 e i 42 anni (ma anche dopo!), molte di noi donne provano un senso di insoddisfazione per il loro lavoro e la loro vita personale. Questo può portarci a una crisi di identità personale e di ruolo sociale; ci sentiamo fuori posto, fuori tempo e spesso la domanda che abbiamo in mente è: ma davvero è tutto qua?

E’ un tempo di vita cruciale, un’opportunità di crescita immensa a patto di non ignorare il disagio e l’insoddisfazione che proviamo. Serve coraggio per salire al posto di guida della propria vita ed è una scelta personale. 

Non è possibile tracciare una rotta se non non conosci il punto di partenza” Lao Tzu.

Prima di qualsiasi cambiamento è necessario fare il punto, riflettere sui propri valori e sulle priorità allineate con noi stesse, è il momento di mettere in discussione quei valori e priorità del modello culturale e sociale a cui abbiamo aderito per trovare i nostri. Trovare le priorità che provengono dalla profonda verità della nostra anima, quelli che solo a pensarci ci viene il sorriso! (Ho affinato uno strumento che puoi usare gratuitamente come bussola per orientarti e trovare un metodo sicuro e pratico. Puoi scaricarlo da QUI: Smart Life Mapping Chart)

È importante porsi delle domande, mettere in dubbio ciò che consideriamo come dato per scontato e sentire cosa corrisponde ai nostri valori e aspirazioni lasciando dolcemente andare tutto il resto. Serve creare disordine per poi trovare un ordine nuovo più personale pienamente soddisfacente e realizzate.

Esplorare nuove opportunità e passioni

Siamo anime in viaggio attraverso lo spazio e il tempo desiderose di espanderci nel mondo

C’è sempre (e intendo in ogni momento) un’opportunità per esplorare nuove prospettive e passioni che potrebbero essere state messe da parte. Nuovi percorsi di carriera, l’avvio di un’attività commerciale o l’impegno in hobby e interessi creativi, nuove relazioni significative e molto altro, ma sempre e comunque connessi alla possibilità e alla scelta. Evolvere, espandere la propria vita e noi stesse è una scelta libera non un dovere. Pensaci oggi, qual’è una cosa che ti incuriosisce o che magari è stata la tua passione che hai messo da parte… sono certa che è ancora li pronta a riaccendersi di entusiasmo e dirti “ma dove sei stata fino ad ora?”

Le nuove opportunità, le nuove esperienze non solo ci aiutano a riscoprire passioni sopite, ma anche ad espandere la rete sociale e relazionale verso la nostra nuova identità. Inoltre aprirsi a nuove opportunità in sintonia con la nostra anima implica accettare i rischi dell’ignoto, del vuoto confidando unicamente su di noi, esattamente come gli uccelli che non confidano sulla robustezza del ramo, ma sulla loro capacità di volare. Ma c’è bisogno di allenamento e progressione ecco perché è fisiologico avere bisogno di chi conosce e ha già svolto quel compito e che quindi ci sa guidare, motivare e sostenere. 

Per chi è appassionata di lettura consiglio “In su e in sé. Alpinismo e psicologia“, l’alpinismo raccontato come metafora psicologica della vita un testo forse un pò astratto e tecnico ma innovativo nell’associazione proposta [ndr]. E’ importante ricordare sempre che non è mai troppo tardi per perseguire i propri sogni (o forse è meglio parlare di desideri) e realizzare se stessi .

Creare una rete di supporto

Costruire una rete di supporto forte è fondamentale, nel mare della vita siamo arcipelaghi e non isole. Avere una rete di relazioni supportanti come amici, familiari, coach, mentori che credono in noi, ci dà l’incoraggiamento, la guida e il nutrimento emotivo di cui abbiamo bisogno per navigare queste sfide verso i nostri obiettivi. Si tratta di costruire la mappa del proprio arcipelago relazionale, conoscerla, nutrire i collegamenti. E’ il luogo dove riparare nei momenti di “brutto tempo” ma anche il luogo dove festeggiare insieme quando sorge il sole (per dirla con una metafora), ed è uno dei passaggi cruciali e fondamentali nei miei programmi di coaching per il cambiamento.

Connettersi con altre donne che stanno attraversando esperienze simili normalizza quello che sentiamo impossibile. Entrare in un gruppo di persone nel nostro stesso percorso ci fa accorgerai che non siamo le sole ad affrontare un’impresa epica. Fare gruppo rafforza e quelle che consideriamo personali debolezze nella dimensione del gruppo altro non sono che normali aspetti del processo di evoluzione scelto e che vediamo rispecchiate nelle altre donne in cammino.

Ovviamente (ma non è così scontato) è necessario attivare il modello femminile, ovvero essere disponibili a ricevere (in questo caso aiuto e supporto). Troppo spesso e per lungo tempo abbiamo vissuto la vita usando unicamente un modello maschile le cui parole chiave sono state: prendere, portare, realizzare, fare, tenere, raggiungere, superare… è tempo di integrare anche un modello femminile.

Affrontare le sfide e superare gli ostacoli

Senza sfide e ostacoli sai che noia? Gli ostacoli sono una parte inevitabile, soprattutto quando stiamo evolvendo verso la nuova versione di noi stesse, è importante strutturare il proprio mindset adeguatamente con una certa dose di resilienza e di Postura MentaleTM.

Navigare tra le sfide è anche divertente con la giusta Postura MentaleTM, si sviluppano strategie di coping e si rafforza l’autostima. Sul mio modello di lavoro Postura MentaleTM rimando ad un altro articolo di approfondimento, qui mi preme elencare semplicemente alcuni strumenti su cui esercitarsi:

      • la cura di sé, l’aver cura di se stessi, nel corpo fisico, in quello emotivo ed energetico e in quello mentale (I nostri pensieri e le nostre convinzioni possono influenzare notevolmente il modo in cui percepiamo e rispondiamo alle sfide. Riformulando i pensieri negativi e concentrandosi sugli aspetti positivi di una situazione, possiamo affrontare le sfide con un senso di ottimismo e resilienza.);

      • definire confini personali chiari e invalicabili dove onorare noi stesse come dee in un tempio sia nel corpo fisico (di cui siamo abbastanza capaci e abbiamo esperienza diretta nel gestire lo spazio personale e il contatto), ma anche nei corpi energetico-emotivo e in quello mentale di cui mediamente non conosciamo nulla;

      • scegliere supporto una guida fidata, quando necessario.

    Le battute d’arresto e i fallimenti temporanei sono una parte naturale della vita e del processo di espansione ci portano un’informazione, un’indicazione per proseguire, nulla più.

    Celebrare i successi

    Abbiamo accumulato un grande bagaglio di conoscenze, esperienze e competenze. Prendere il tempo per apprezzare e celebrare i nostri successi giornalmente vuol dire onorare l’impegno, le difficoltà, le incertezze e il coraggio, apprezzare noi stesse, volerci bene potenziando la nostra sicurezza e la nostra motivazione. Scopri il tuo speciale modo di celebrarti, ma non lasciare un giorno senza averlo fatto con intenzione e gratitudine verso di te!

    Un modo pratico ed efficace per celebrare i successi è fissare obiettivi e monitorare i progressi per provare un senso di realizzazione mentre raggiungiamo traguardi lungo il nostro viaggio. Fissare obiettivi allineati è un’arte ed è un modulo specifico nei miei programmi di coaching è la strategia con cui introduco le mie clienti a celebrare i successi con orgoglio e consapevolezza, togliendo ogni paura e senso di colpa per diventare sempre più potenti e grandiose.

    Celebra i tuoi punti di forza e le qualità uniche che ti rendono chi sei.

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